Federica Guglietta
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Leggo, scrivo, faccio cose. Mi piacciono le storie che finiscono male.

Mi chiamo Bonfiglio Liborio e sono un cocciamatte

È una sera d’agosto del 1926 quando, nel bel mezzo di un acquazzone con la pioggia che scende giù a secchiate, Bonfiglio Liborio fa il suo ingresso nel mondo. Un evento, questo, che racconta lui stesso, Liborio, molto tempo dopo…

Nathalie Léger racconta Barbara Loden e la sua Wanda

Non metterci troppo sentimento. Questa raccomandazione deve essere stata ripetuta al telefono almeno mille volte a Nathalie Léger dal suo editore, mentre lei iniziava a studiare il materiale per mettersi al lavoro su una nota biografica dedicata a Barbara Loden.…

Indizi ad arte per pittori dimenticati: Mamma è matta, papà è ubriaco

Tante sono le storie, le direttrici, le ramificazioni genealogiche che si intrecciano e vivono in Mamma è matta, papà è ubriaco, l’ultimo lavoro dello scrittore, entomologo, giornalista e collezionista svedese Fredrik Sjöberg, pubblicato in Italia da Iperborea nella traduzione a…

Le donne messicane di Sandra Cisneros

C’è tanta vita nella letteratura chicana. Quella letteratura di chi, avendo origini messicane, ha scelto di vivere e risiedere negli Stati Uniti. Attraversare il confine. O nascerne al di là. Come nel caso di Sandra Cisneros: scrittrice e poetessa messicana…

Solidarietà, treni e sentimenti: Il treno dei bambini di Viola Ardone

C’è scritto che noi siamo i bambini del Mezzogiorno e che il Settentrione ci aspetta per aiutarci, e questa è la solidarietà. Le vorrei chiedere che cosa significa la solidarietà, ma arriva un ragazzo con la giacca e i pantaloni…

Adotta anche tu un piccolo Grande Fratello di peluche: Kentuki di Samanta Schweblin

Non è un mistero: siamo iperconnessi. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una vera e propria rivoluzione tecnologica e, chi più, chi meno, ma in media un po’ tutti, ci siamo lasciati travolgere. Esistono i social, tramite cui, purtroppo o…

Famiglia, passato e voci nella testa: La tua vita e la mia di Majgull Axelsson

Leggere Majgull Axelsson è un’esperienza catartica, formativa, totale. La sua scrittura ha la capacità di esprimere concetti crudissimi, raccontare storie spesso taciute e per questo poco conosciute, mostrandocele grazie all’uso di punti di vista spesso inaspettati e a uno stile…

Magia, zucchero filato e Brigate Rosse: Il cielo per ultimo di Michele Cecchini

A raccontare di che pasta è fatta la felicità si rischia sempre di risultare banali, macchiettistici, decisamente sopra le righe. Senza dubbio è una delle prove più difficili per uno scrittore. Per non parlare poi se l’obiettivo è scrivere di…