Primo Levi e il lavoro

“È mio il mondo con le sue primavere” scriveva un Majakovski ispirato e incendiario ne Il mio Maggio. “Al primo fra tutti i maggi andiamo incontro, compagni, con la voce affratellata nel canto”. Ogni mese ha in sé una poesia…

Il Figlio di Saul: della rappresentazione dell’orrore

Il Figlio di Saul dell’ungherese László Nemes è riuscito nella difficile impresa di rappresentare l’orrore dello sterminio nazista