La band di Stuart Braithwaite, all’Estragon di Bologna, mette in scena l’ennesimo spettacolo pressochè perfetto di una carriera ventennale. Ieri come oggi.
Beck – Colors
La felicità improvvisa di Beck, buon per lui. Un disco patinato che cerca di traccia in traccia la sua personale “Get Lucky”. Senza trovarla.
Torres – Three Futures
La pubertà musicale di Mackenzie Scott, quella fase della carriera in cui scopri il tuo corpo e inizi a giocarci. Senza perdere né la freschezza dell’infanzia né le promesse dell’età adulta.
UNKLE – The Road: Part 1
James Lavelle rimane da solo al timone del suo ventennale collettivo musicale e gli effetti della cosa sono tutt’altro che deleteri.
Ben Frost – Threshold of Faith
La collaborazione tra il musicista australiano e Steve Albini dà risultati insperati. O forse esattamente quelli che avremmo dovuto aspettarci.
Complicata essenzialità: Thom Yorke e Jonny Greenwood incantano lo Sferisterio di Macerata
Prevenire sarebbe meglio che curare, ma curare è sempre meglio di niente. Come i due membri dei Radiohead sono riusciti a lenire le ferite delle zone terremotate.
Foster The People – Sacred Hearts Club
I Foster The People arrivano al loro terzo album con lo status conclamato di fenomeno da billboard e sempre meno idee in testa. O forse troppe. Sicuramente, ben confuse.
(Mai) chiudere il cerchio: la lezione degli Arcade Fire
Chiudere il cerchio senza dover per forza tornare sui proprio passi: gli Arcade Fire ci insegnano che è possibile. Cronaca del loro live al Firenze Summer Festival.