Revolt 2.0

Prontuario di rivolta per menti del ventunesimo, a cura di Giovanna Taverni

La pericolosa arte del fare film (fossero anche orrendi) nel ventunesimo

Quello che c’è stato di bello ed interessante nella primavera araba è stato vedere un sacco di persone insieme per affermare le proprie libertà. Che fossero ”aiutate” o meno da una mano invisibile è indifferente: a loro non andava bene…

Perché abbiamo i colori della bandiera greca

Anche se non ce n’eravamo mai andati, torniamo dopo una lunga pausa, senza aver riflettuto praticamente su niente (il caldo lo impedisce). La situazione non è cambiata poi così tanto, però abbiamo un sito nuovo, dall’aspetto che ricorda vagamente i…

Che si narra in Egitto nel post-Mubarak

  Sono dodici i candidati che si sfideranno alle elezioni il 23 e 24 Maggio: finalmente il potere passerà dalle mani dei militari ai civili? Sono passati 15 mesi dalla caduta di Hosni Mubarak, e nessuno dei candidati dovesse raggiungere…

Cosa succede a Francoforte: blockupy, arresti, manifestazioni

Luca Tornatore via twitter da Francoforte scrive: test of democracy: failed. Doveva essere una manifestazione pacifica, una protesta contro le istituzioni finanziarie internazionali (dalla Bce al Fmi), poi è intervenuta la polizia tedesca e sono scattati gli arresti e i…

Il comunicato di twitter sulla censura dei contenuti

Dopo aver capeggiato la primavera araba, le rivolte spagnole, Occupy Wall Street e via dicendo, Twitter pubblica un comunicato dove annuncia che mentre il tweet continua a crescere globalmente si scontra coi diversi paesi che hanno idee differenti di libertà…

Brevi note su Gilles Jacquier, il reporter francese morto in Siria

  Vincitore di ben due edizioni del Premio Ilaria Alpi, in una delle due col reportage “Tunisie, la révolution en marche“, Gilles Jacquier è il reporter francese morto in Siria lo scorso 11 Gennaio colpito da una granata lanciata ad…

Atlante delle rivolte

  SPAGNA. Mentre la Spagna si prepara alle elezioni il movimento Indignados torna a mobilitarsi con un appello all’astensione delle urne. A Madrid Puerta del Sol è dinuovo occupata dall’ormai celeberrima sigla M-15; concentrazioni di persone anche a Barcellona, Malaga,…

Anche in Siria c’è la musica underground

”E’ il nostro modo per far parte della rivoluzione”, dicono i giovani musicisti siriani, dissidenti che tentano di restare anonimi in un paese dove fare musica underground è pericoloso quanto fare i bombardieri (lo scorso luglio il cantante dissidente Ibrahim…