La primavera ci porta un paio di collaborazioni speciali, l’intenso debutto degli Scalping, la grazia di Alabaster DePlume, il ritorno “eccezionale” dei Seabear e l’ambizioso progetto dei Soundwalk Collective.
Seabear
Ci sono voluti 13 anni per rivedere i Seabear, uno dei collettivi islandesi che meglio ha saputo esprimere un concetto di pop più complesso e che ha tenuto a battesimo il talento di Soley, una delle più grandi artiste contemporanee. L’attuale formazione coinvolge Sindri Már Sigfússon, Gudbjörg Hlin Gudmundsdottir, Ingibjörg Birgisdóttir, Halldór (Dóri) Ragnarsson, Örn Ingi Ágústsson, Kjartan Bragi Bjarnason and Sóley Stefánsdóttir. Il nuovo album si intitola “In Another Life” ed è uscito l’1 aprile per Morr Music.
Alabaster DePlume
La residenza e i live che lo hanno visto protagonista nell’ultima edizione di Le Guess Who? (Utrecht) hanno consacrato il talento di Alabaster DePlume che proprio nella dimensione live riesce a esprimere il meglio del suo concetto di musica. Il cantautore e sassofonista londinese pubblica un nuovo album intitolato “Gold” che esce per la lungimirante International Anthem.
Plastikman & Chilly Gonzales
Due mostri sacri della musica internazionale come Richie Hatwin aka Plastikman e Jason Charles Beck aka Chilly Gonzales hanno unito le forze per un album collaborativo intitolato “Consumed In key” che esce oggi per Turbo Recordings. L’album è una rivisitazione dell’album “Consumed” del 1998 di Plastikman, rivisto con gli occhi del musicista canadese e attraverso la supervisione di un altro veterano come Tiga.
William Basinski & Janek Schaefer
La linea Londra-Los Angeles si incrocia attraverso una nuova collaborazione fra Janek Schaefer e William Basinski. “…on reflection” è il risultato di questo incontro e uscirà il 29 aprile per Temporary Residence. Un lavoro che è stato elaborato in 8 lunghi anni, che ha cambiato la percezione del tempo e dello spazio dei due musicisti. Con questo lavoro hanno cercato di riportare l’equilibrio al senso di instabilità e disorientamento percepito. Il primo singolo “…on reflection (one)” è un piccolo gioiello di minimalismo.
Scalping
Dopo un paio di EP molto convincenti, gli SCALPING (James Rushforth, Alexander Hill, Isaac Jones and Jamie Thomas) hanno annunciato l’atteso album di debutto. La band di Bristol espimono un concetto avanguardistico di “idm”, instrandandola su ritmiche e sensazioni punk e noise. E non è un caso se l’esordio intitolato “Void” esca per un’etichetta come Houndstooth, sempre attenta a questo tipo di realtà.
Ben Marc
Ben Marc è un producer, compositore e musicista britannico che ha collaborato con grandi artisti come Jonny Greenwood, Matthew Herbert, Charles Mingus, China Moses. “Glass Effect” è il suo album di debutto che uscirà il 22 aprile per Innovative Leisure. A differenza degli SCALPING, qui siamo in territori di una elettronica più “tradizionale” ma non banale e che prende le sue radici dalle ritmcihe jazz e hip-hop. Il talento dell’artista britannico è rendere fluide queste influenze, creando un’identità subito riconoscibile.
Soundwalk Collective
Soundwalk Collective è il progetto nato inizialmente da un’idea di Stephan Crasneanscki e successivamento si è evoluto in duo con l’ingresso di Stefano Merli. Il progetto si fonda essenzialmente su due dogmi che sono quelli della sperimentazione e della collaborazione con differenti artisti che aiutano a forgiare i loro differenti lavori. Il nuovo album si intitola “Lovotic” ed esce oggi per Analogue Foundation. E’ stato scritto insieme a Charlotte Gainsbourg e coinvolge differenti artisti fra cui Lyra Pramuk, William Dafoe e Paul B. Preciado.
