10 Best Tracks: Gennaio 2016

Old Truman Brewery by DncnH

Le canzoni si perdono sempre l’una dopo l’altra, così abbiamo deciso di raccoglierle a coppie di weekend alla volta. Qui un primo assaggio del 2016 in 10 tracks.

10. Morly – The Choir

Katy Morley viene dal Minnesota, producer, cantante e multi-strumentista che la scorsa estate ci aveva emozionato con l’EP In Defense of My Muse. Questo singolo ci porta alla memoria un beat electro-minimal che sa tanto di James Blake. ”Questa canzone è qualcosa che provavo ad articolare da tempo, l’avevo scritta tempo fa ma pensavo le mancasse qualcosa”, ha detto lei in proposito. Ora ce la ascoltiamo nella versione definitiva.

9. Porches – Be Apart

Il prossimo 5 Febbraio arriva il nuovo album dei Porches, Pool, e questo singolo anticipa le atmosfere che ci avvolgeranno. Il soffuso duetto che intona ”I want to be apart of it all” tra Aaron Maine e Greta Kline è quello che ci vuole per superare l’inverno intatti.

8. Soda – Blonde on Blonde

Prodotti dall’etichetta fondata da Andrew Savage dei Parquet Courts, che si chiama Dull Tools, i Soda ripropongono atmosfere punk, e anticipano il loro EP di debutto Without a Head con questo singolo, che richiama nel titolo un disco di Bob Dylan. Non c’entra niente Bob Dylan però.

7. Khotin – Baikal Acid

Il producer di Vancouver Khotin rilascia questa title-track avvolgente per un EP prodotto dall’etichetta canadese 1080p. Un piccolo viaggio acido e deep che ci avvolge.

6. Explosion in the Sky – Disintegration Anxiety

Vi mancava un po’ di morboso post-rock? Gli Explosion in the Sky stanno tornando con il nuovo disco The Wilderness, che uscirà il prossimo primo di aprile. E questo singolo promette benissimo.

5. Woods – Sun City Creeps

City Sun Eater in the River of Light esce l’8 di Aprile, nuovo album targato Woods, band di Brooklyn al nono disco. Questo primo estratto ha il vantaggio di farci respirare un po’ di primavera già a gennaio.

4. Savages – Adore

Dietro l’angolo ci aspettano le Savages, di cui si dice un gran bene sin dal rumoroso esordio. Questo graffiante singolo che anticipa l’album Adore Life conferma certe vene e certe intuizioni selvagge. Provare ad affinare le orecchie per credere.

3. Posse – Voices

Would we be OK doing nothing?, è proprio quello a cui diciamo OK ascoltando queste atmosfere. Piccola chicca.

2. Wild Nothing – Reichpop

Stiamo aspettando questo disco, che si sappia, non solo per riproporre nelle cuffie le atmosfere di Nocturne, ma perché Life of Pause sembra promettere anche di meglio. Manca poco al 19 Febbraio per scoprire le carte definitivamente. Il talento di Jack Tatum è immenso e misterioso.

1. Big Ups – National Parks

Before A Million Universes esce il 4 Marzo, e questo pezzo è immenso come solo una potente scarica di adrenalina può esserlo. Dentro il punk di questa band newyorkese si può sentire l’eco degli Slint, tanto che sono stati incoronati come la migliore band punk ed esperienza post punk di questi tempi amari. Belli, ruggenti, incavolati, sinceri.

bonus track: David Bowie – Dollar Days

Non diciamo nient’altro su Bowie.

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