Fotografie di Alessia Naccarato
Il Mondo, il ventunesimo arcano dei Tarocchi, è il simbolo, il claim e anche lo spirito con cui C2C è entrato nella sua nuova fase. Ogni nuova edizione del festival torinese sembra inaugurarne una, ma quella avviata tra il 2 e il 5 novembre 2023 segna anche il raggiungimento di un obiettivo implicito: diventare il festival di tutti.
A ventun’anni da quella prima edizione che nel 2002 didascalicamente permetteva ai partecipanti di muoversi da un club all’altro della città con un solo biglietto, il Club to Club è ormai un appuntamento imprescindibile per chiunque abbia a cuore la musica d’avanguardia e la cultura pop contemporanea. Non devi più far parte della tribù dei clubbers, ti basta far parte del Mondo ed essere partecipe della sua urgenza di aggregazione.
Trentacinquemila persone provenienti da oltre quaranta stati da tutto il mondo. Le due location consolidate, Lingotto e OGR, alle quali si aggiunge una terza, d’eccezione: il Teatro Regio. Sui palchi trentasei artisti, di venti nazionalità differenti. Il dato più sorprendente del programma musicale (di questo, ma anche dei precedenti anni) è il numero di esclusive nazionali: sono ben quindici, dieci dei quali sono addirittura debutti assoluti per il nostro Paese. Numeri molto eloquenti circa gli intenti di questa manifestazione che anno dopo anno continua a ricamare sul tessuto torinese e italiano.
Che sia l’avant-pop di Caroline Polacheck – entrata di diritto nella hall of fame dell’evento – o il post-punk jazz di King Krule, che sia la techno degli Overmono o l’art rock di Yves Tumor, ogni act lascia qualcosa da dire, ricordare, raccontare. E poi ancora Avalon Emerson, Evian Christ, Hagop Tchaparian, Lucrecia Dalt, Marina Herlop, Nick Leon, Space Afrika, Two Shell, Stenny, Tiga e tanti, tantissimi altri. Ecco come il C2C consolida il suo status di festival musicale indoor più grande e importante d’Italia, ecco come continua a trovare spazio nelle classifiche dei “festival dell’anno”.
Ripercorriamo la serata attraverso le fotografie di Alessia Naccarato.
