Heavenly Beat – Prominence

John Peña, ex bassista dei Beach Fossils, col progetto Heavenly Beat ci porta verso un sogno più tropicale dell’atmosfera cupa a cui eravamo abituati con la band di Brooklyn. I Beach Fossils del resto sono dei creatori di tendenze, tra le loro file figurava anche quel Zachary Cole Smith che poi ha mollato la band per i DIIV e Sky Ferreira (ma questa è un’altra storia). La voce di John è soffusa, da vero dream-popper: e la Captured Tracks non si lascia scappare il progetto dalle mani. Prominence è un disco avvolgente, forse alla lunga un po’ monotono, ma conserva sicuramente il pregio di farti le fusa, o di accompagnarti durante la giornata. Non c’è ancora l’intensità matura di un progetto come quello dei Wild Nothing, ma siamo su quella scia, una scia più pop e decisamente più immediata.

Complete ne è l’esempio: siamo perfettamente a nostra agio nel sapere di che si tratta, e nel decidere se ci piace o meno. C’è l’elettronica riffante e graffiante di Thin poco avanti, e siamo nella sfera del sogno dolce. Al risveglio sarebbe perfetto avere questo disco che ti culla nel passaggio dal sonno all’impatto con la realtà del letto da lasciare. Honest è un singolo meraviglioso. Da ascoltare e riascoltare, anche a sera, mentre fumi con la testa rigorosamente rivolta alla tua Mecca personale.

Del progetto di Peña sentiremo parlare. magari in estate. Intanto godiamoci quest’esordio.

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