Le 5 uscite da non perdere questa settimana

In pieno clima referendum, la tensione si fa sentire parecchio, rischiando di rovinarci una domenica primaverile di meritato riposo. Per evitare ciò, attenuiamo le nostre ansie con queste cinque uscite che varrebbe la pena non perdere.

 

1) RICHARD ASHCROFT – HOLD ON 

In attesa che il 20 maggio esca il nuovo album “These People”, l’ex frontman dei The Verve ci delizia una seconda volta (dopo il rilascio di “This is how it feels”) con questo singolo che sa di novità e freschezza: molto leggero e non particolarmente rock, il brano si basa molto su tastiere ed effetti elettronici, presentando un sound decisamente diverso dai suoi standard.

2) JAMES BLAKE – TIMELESS

L’artista britannico torna a farsi sentire su Soundcloud dopo tre anni dalla sua seconda uscita discografica “Overgrown”. Il pezzo, quasi paranoico e dal ritmo ossessivo, sembra ispirato agli ultimi Radiohead  (da “Amnesiac” in poi), anche per quanto riguarda il cantato del musicista molto simile a quello di Thom Yorke.

 

3) PRIMAL SCREAM – MANTRA FOR A STATE OF MIND

I sette scozzesi, che quest’anno hanno compiuto 29 anni di carriera, si stanno preparando al tour del nuovo “Chaosmosis”, dopo aver annunciato anche tre date italiane. Nel frattempo però, Bolly Gillespie e compagni pubblicano questa cover degli S’Express (una delle maggiori band acid house degli anni 80) in una versione maggiormente alternative rock e meno dance.

 

4) MITSKI – YOUR BEST AMERICAN GIRL

Dopo aver rilasciato i primi tre dischi in soli tre anni dal 2012 al 2014, la cantante statunitense ha annunciato il suo quarto cd (fuori il 21 giugno) “Puberty 2”, anticipandolo con questo piccolo assaggio. Si tratta di un miscuglio di più generi che parte con un indie pop delicato e raffinato, prosegue con un ritornello un po’ più rockeggiante e sfocia in un bridge quasi pop punk, con un giro di basso che ricorda vagamente quello di Mike Dirnt in 21 guns dei Green Day.

5) BIBIO – LIGHT UP THE SKY

Tra le tante uscite dell’ultimo primo aprile, troviamo anche “A mineral love” del produttore inglese. L’estratto pubblicato in questa settimana è l’ultima traccia del disco, una sperimentazione che vede una buona miscela di sintetizzatori e chitarre, accompagnata da un suo perfetto falsetto e da un video particolarmente colorato e psichedelico.

 

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