Michael Stipe, Frank Ocean, Tame Impala e i migliori singoli del mese

Accogliamo il nuovo mese ripassando i migliori singoli usciti a ottobre. Buon ascolto.


10) WIRE – CACTUSED

Gli Wire hanno annunciato la pubblicazione del nuovo album intitolato Mind Hive, fuori il 24 gennaio del prossimo anno sulla loro etichetta Pinkflag. Si tratta del diciassettesimo lavoro in studio della storica band inglese, che il 16 novembre scenderà in Italia alla Casa della Arti di Conversano in occasione della rassegna musicale pugliese Time Zones.

 

9) DESTROYER – CRIMSON TIDE

Il 31 gennaio uscirà Have We Met, il nuovo album dei Destroyer di Dan Bejar a distanza di tre anni dall’ultima fatica Ken. Per il momento non ci sono date italiane nel suo nuovo tour, in cui sarà affiancato anche da Eleanor Friedberger e Nap Eyes, ma possiamo consolarci con i sintetizzatori e i suoni elettronici di questo primo singolo.

 

8) MICHAEL STIPE – YOUR CAPRICIOUS SOUL

L’ex leader dei R.E.M. ha pubblicato una nuova canzone, inizialmente distribuita in formato Aif e scaricabile solo dal sito del cantautore al costo di 0.77 dollari o con una libera offerta destinata agli attivisti di Extinction Rebellion, presentati da Stipe come “il gruppo che mi ha dato l’incentivo a spingere la pubblicazione e a non aspettare”. Il video è stato condiviso su Vimeo, invece che su Youtube, ma tra poche settimane sarà pubblicato anche sulle altre piattaforme più tradizionali.

 

7) MUMFORD & SONS – BLIND LEADING THE BLIND

Tornano anche i Mumford & Sons con Blind Leading The Blind, iniziato nelle sessions di Delta (LP del 2018) ma completato dopo ben 18 mesi. Il singolo non dovrebbe essere incluso in nessun album di inediti all’orizzonte, ma la band ha comunque lasciato intendere che potrebbe arrivare nuova musica nella primavera del 2020.

 

6) PINEGROVE – PHASE

Sicuramente ci sarà un nuovo album dei Pinegrove: il 17 gennaio uscirà Marigold per la label Rough Trade, anticipato dal brano Phase che parla di insonnia e dei pensieri che passano per la testa quando non si riesce a dormire. La band torna in scena dopo le accuse di intimidazioni e molestie verbali al frontman Evan Stephens Hall nel 2017, che sembra essersi risolta privatamente tra accusato e accusatrice.

 

5) AGNES OBEL – ISLAND OF DOOM

Dopo il successo di Citizien Of Glass del 2016, Agnes Obel annuncia il suo ritorno discografico Myopia che uscirà per Deutsche Grammophon il 21 febbraio 2020. Di seguito le parole della Obel sul nuovo disco:“Per me Myopia è un album sulla fiducia e sul dubbio. Puoi fidarti di te stesso o no? Puoi fidarti dei tuoi giudizi? Puoi fidarti che farai la cosa giusta? Puoi fidarti del tuo istinto e di ciò che senti? O i tuoi sentimenti sono distorti? ”

 

4) TAME IMPALA – IT MIGHT BE TIME

Kevin Parker e soci rivelano finalmente il titolo dell’album seguito di Currents: si chiamerà The Slow Rush e per ora si sa solo che uscirà entro l’estate del 2020. Nel frattempo possiamo ascoltare il terzo estratto dopo Borderline e Patience.

 

3) FRANK OCEAN – DHL 

Frank Ocean torna con un nuovo singolo presentato in anteprima sul podcast da lui condotto blonded RADIO sul canale Beats 1. Durante un’intervista per W Magazine l’artista ha anche rivelato alcuni dettagli sul suo attesissimo terzo album in studio: “Sarà influenzato dalla scena club di Detroit e Chicago, techno, house, French electronic e da altri elementi tratti dalla vita notturna”.

 

2) MATT BERNINGER FT. PHOEBE BRIDGERS – WALKING ON A STRING

Matt Berninger dei National continua a voler collaborare con voci femminili, questa volta però senza i suoi compagni di band: presto uscirà il suo debutto solista e ci offre già il duetto con Phoebe Bridgers, brano incluso nella colonna sonora del film Netflix Between Two Ferns.

 

1) NICK CAVE & THE BAD SEEDS – GHOSTEEN

Ottobre è stato senza dubbio il mese di Nick Cave & The Bad Seeds con il capolavoro Ghosteen, annunciato a sorpresa sul suo sito web The Red Hand Files rispondendo a un fan di nome Joe che chiedeva cosa aspettarsi dal nuovo disco. Cave spiega che Ghosteen è un doppio album composto da 8 brani più 2 molto lunghi collegati da un monologo: i primi otto brani rappresentano i figli, mentre gli ultimi due i genitori.

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