I 15 album più attesi del 2017

Sono giornate di febbrile attesa e annunci di grandi ritorni per la musica. Questa primavera per esempio rischiamo di passarla lasciandoci accompagnare dai nuovi album di Father John Misty, The Jesus and Mary Chains e Mac DeMarco. Ma non sono gli unici album che stiamo aspettando: tra quelli che non hanno ancora una data d’uscita ufficiale spiccano – per esempio – Arcade Fire, St. Vincent e LCD Soundsystem. Qui sotto trovate una lista di cosa ci aspetta dietro l’angolo, si comincia già da questo mese.

DIRTY PROJECTORS – DIRTY PROJECTORS

24 Febbraio, Domino Records

Nel 2012 Swing Lo Magellan era riuscito ad incantarci, grazie al sound frammentario e complesso venuto fuori dalla mente di David Longstreth. Così non possiamo che attendere freneticamente quest’uscita, e i tre singoli già rilasciati dalla band – oltre ad Up In Hudson ci sono Keep Your Name e Little Bubble – ci lasciano ben sperare. Nove tracce in tutto per un disco che si attaccherà al cervello.


THE MAGNETIC FIELD – 50 SONGS MEMOIR 

3 Marzo, Nonesuch

I Magnetic Fields di Stephin Merritt ci hanno abituati nel corso della loro carriera a lunghi album, come il magnifico canzoniere 69 Love Songs. Così non ci stupisce questo 50 Song Memoir con cui tornano decisi sulle scene. Lo fanno a modo loro, con la stessa voce di Merritt che ci ha saputo incantare in passato. Felici di riascoltare questa band.


GRANDADDY – LAST PLACE

3 Marzo, Danger Mouse Label

Chi non ricorda questa canzone? Sono molti i casi di band che restano intrappolati in singoli di successo, ma non possiamo certo dare solo questo merito ai Grandaddy. È sicuramente uno dei ritorni di questa primavera, dopo 11 anni di silenzio e la reunion del 2012, si aspettava il nuovo album. Il singolo che anticipa le 12 tracce di Last Place, si chiama Way We Won’t, e vede la partecipazione nel video dell’attore Jason Ritter.


REAL ESTATE – IN MIND

17 Marzo, Domino Records

I suoni dei Real Estate trasmettono sempre un bel relax, e così arriva al momento giusto – sul finire dell’inverno e l’inizio della primavera – questo nuovo lavoro che segue Atlas del 2014. Dopo l’uscita dal gruppo del chitarrista Matt Mondanile, In Mind è il primo album con il sostituto Julian Lynch. Il sound non sembra risentirne, a giudicare dal primo singolo Darling.


SPOON – HOT THOUGHTS

17 Marzo, Matador

Anche gli Spoon sono delle vecchie conoscenze, in attivo dalla metà degli anni Novanta. Con They Want My Soul nel 2014 erano riusciti a confermare una certa originalità nel panorama dell’affollatissimo indie rock contemporaneo. Hot Thoughts sarà composto da 10 tracce, possiamo già prevedere una bella doppietta di dischi per quel 17 Marzo, tra gli Spoon e i Real Estate.


THE JESUS AND MARY CHAIN – DAMAGE AND JOY

24 Marzo, Artificial Plastic Records

Ed ecco uno dei ritorni più attesi, dopo 18 anni i Jesus and Mary Chain decidono di rilasciare un nuovo album tra grande sorpresa dei fan – che attendevano da tempo questo momento, visti i gran concerti post reunion degli ultimi anni. Riusciranno a bissare il gran successo di Psychocandy? Chi lo sa, diamogli una chance.


WIRE – SILVER/LEAD

31 Marzo, Pink Flag

Quindicesimo album in studio per i Wire, a 40 anni dal loro debutto. A sentire questo singolo la band non sembra essere invecchiata, e per questo annoveriamo anche loro – nonostante il tempo che passa, e forse proprio per il tempo che passa – tra le attese della stagione primaverile. In fondo stiamo parlando di grandi dinosauri che non perdono il vizio di suonare.


FATHER JOHN MISTY – PURE COMEDY 

7 Aprile, Sub Pop/ Bella Union

E così Joshua Tillman non ha intenzione di fermarsi dopo il conclamato successo di I Love You, Honeybear. Torna in grande stile, con un breve film-teaser che anticipa l’uscita di Pure Comedy (qui la title-track) il prossimo 7 Aprile, ci regala un video dal forte contenuto come Two Wildly Different Perspectives, un bel singolo come Ballad of the Dying Man, e si fa illustrare la copertina da Ed Steed del New Yorker. C’è bisogno d’altro per far crescere l’attesa?


MAC DEMARCO – THIS OLD DOG

5 Maggio, Captured Tracks

Mac DeMarco ci ha abituato a stupire e provocare, e così stavolta promette un disco di rock italiano. Si tratta di un disco acustico, come si può notare dai due singoli che anticipano l’album, This Old Dog e My Old Man. Non ci resta di capire quale sia l’idea di rock italiano di DeMarco, ma saremo felici di scoprirla il prossimo 5 Maggio.


E dopo gli album di cui abbiamo più dettagli, una data e un titolo, passiamo in rassegna quelli che dovranno uscire in questo 2017 ma di cui ancora non sono confermate date, o usciti singoli. È una bella lista anche questa.

ARCADE FIRE

Gli Arcade Fire non sono di certo una di quelle band che rilasciano dettagli in anteprima sulla data ufficiale di uscita di un album. Si possono permettere di uscire a sorpresa, di buttare giù qualche indizio e fare la gara all’hype a Thom Yorke e compagnia. Cosa si inventeranno stavolta per competere con i Radiohead nel marketing musicale, dopo che gli inglesi hanno inventato la scomparsa a tempo determinato dai social network? L’ultimo disco Reflektor era stato preceduto da una grande campagna di immagine e da sparigliati indizi in giro per il mondo. In ogni caso il nuovo album uscirà quest’anno, lo hanno detto sia Will Butler che il batterista Jeremy Gara in un’intervista recente: “Tutte le canzoni sono state completate e l’album dovrebbe uscire quest’anno“. Vista la partecipazione della band al Primavera Sound sembrerebbe inoltre probabile che la data di uscita dell’album cadrà prima del festival spagnolo. Consiglio? Guardate in strada, magari gli indizi sono già sotto i vostri occhi.


CHROMATICS

Ma cosa stanno passando i Chromatics? Abbiamo atteso il nuovo album per tutto il 2016 ma è stata una vana attesa, così non ci resta che rimandare l’appuntamento a questo nuovo anno. Intanto loro rilasciano singoli, come Dear Tommy e I can never be myself whan you’re around. Dai ragazzi, sarebbe ora.


LCD SOUNDSYSTEM 

Ed ecco l’altro grande disco in attesa quest’anno, il nuovo degli LCD Soundsystem dopo la reunion che così tanto ci aveva lasciato in fibrillazione. James Murphy finalmente conferma, il disco è quasi finito. Dovrebbe uscire dopo l’inverno, quindi attendiamo i dettagli di primavera. In fondo è uno di quei dischi che ci farà ballare.


SPIRITUALIZED 

Quel genio maledetto di Jason Pierce minaccia di tornare con un disco in questo 2017, proprio nell’anno in cui si celebra il 20esimo anniversario di un disco meraviglioso come Ladies and Gentlemen We Are Floating in Space. Nuovo album, celebrazioni, tour, è un anno a tutto Spiritualized.


ST. VINCENT

E pure la Regina Annie torna quest’anno. Acclamatissima con l’ultimo disco, e sempre al centro della scena (fa film, disegna chitarre), St. Vincent stavolta ci promette il suo disco più profondo e politicamente ispirato. Rivela anche che vuole che questo sia il miglior album della sua carriera, anzi la miglior cosa mai fatta. Insomma, ora le nostre aspettative sono altissime Annie. Ti aspettiamo fiorire in primavera.


THE NATIONAL 

Ma voi li conoscete i National? Sono una band americana, se la cavano. Stanno per tornare con un nuovo album, e il loro leader – Matt Berninger – dice che sarà molto scuro ed elettronico. Se non li conoscete vi consigliamo un pezzo, vecchio e arrugginito.


PS Sì, c’è anche Kanye West in arrivo.
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