E se il movimento 5 stelle avesse ragione?

La distinzione non è tanto tra violenza e non violenza ma tra l’avere o meno appetiti per il potere. Ci sono persone che sono convinte della malvagità degli eserciti e delle forze di polizia ma che sono, ciò nondimeno, molto…

Quel cambiamento che non c’è

Dalla rivoluzione alberghiera che, subito, rischia di trasformarsi in una farsesca dittatura del megafono, al “se c’era Renzi”. Primi spunti per una riflessione post-elettorale in divenire. VINCITORI MORALI E VITTORIE DI PIRRO. Chi ha vinto dunque le elezioni? A oltre…

Una cena in Senato e il precariato svanisce

C’è una sorta di gap comunicativo nell’indignazione italiana degli ultimi tempi. Siamo di fronte alla crisi degli sportelli bancari di Cipro e ci andiamo a schiantare contro la cena lussuosa dei neo-parlamentari grillini. Tutti a gridare al sacrilegio e alla…

Fenomenologia del Vaffanculo: una passeggiata tra casta, giornali e cittadini

Tra le tante critiche che si possono lanciare a Grillo in questo periodo di management del dolore post-elettorale, una è quella di aver dato alla luce la “Fenomenologia del vaffanculo”. Per “fenomenologia” Heidegger intendeva il «lasciar vedere in sé stesso…

Beppe Grillo è una via di mezzo tra Zeitgeist e gli autoscatti dei bimbominkia

Il movimento cinque stelle ha fatto sicuramente il botto in queste elezioni 2013. Grillo ha saputo incanalare un incredibile vuoto identitario e una retorica che fa leva sull’affascinante quanto insensato “pragmatismo contro l’ideologia”, la rivoluzione “non-ideologica” come egli stesso ha…

Beppe Grillo vieta la stampa italiana alla chiusura del suo tour elettorale

A Roma sta per volgersi la conclusione della campagna elettorale di Beppe Grillo, il quale vieta il palco alla stampa italiana, garantedo l’accesso solo alle telecamere di Sky e ai giornalisti stranieri. L’accredito al backstage del palco non è stato…

C’era una volta la civiltà europea

Il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, recentemente, ha voluto rimarcare la necessità di proseguire senza tentennamenti con le cosiddette politiche di rigore e austerità nell’Eurozona, dato che alcuni Paesi «hanno vissuto in un mondo di favola, sottostimando gli…

Chi ha paura del cambiamento?

Dal blog di Grillo alla politica attiva: un movimento che si radica nelle istituzioni, mentre i media mainstream continuano a demonizzarlo. Non c’è bisogno di aspettare l’esito dei ballottaggi, per individuare le tre principali linee di tendenza che emergono dalla…