Antonio Gatto
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Gli aghi sottopelle di Magnus Von Horn

“Pigen med nålen”, arrivato fuori dalla Danimarca col titolo The Girl With The Needle è un pugno nello stomaco. L’espressione è trita, ma sono solo le espressioni violente quelle che possono rendere il contenuto del film di Magnus Von Horn. Un…

Dentro lo stesso sogno: Un’Increazione Abbacinante

La pubblicazione di Dentro lo stesso sogno – Conversazioni da parte di Wojtek Edizioni, grazie alla curatela di Salvatore Toscano e all’intervento di Bruno Mazzoni, nonché di tutte le persone che formano la casa editrice, permette di mettere in relazione…

La vita di Janek Gorczyca: come abbracciare e fuggire il cielo

La mia lettura di Storia di mia vita, pubblicato da Sellerio, è stata accompagnata da un refrain derivante da una frase che spesso risuona nella mia testa che più o meno si può riassumere in “sei sempre più vicino alla…

Yellowface: i mille volti di Rebecca F. Kuang

Ci sono storie, sceneggiature, libri che si scrivono da sé. Non nel senso di una qualche semplicità attuativa, ma bensì nel senso che la loro realizzazione è contemporanea alla loro stessa stesura. “Yellowface” di Rebecca F. Kuang, tradotto da Giovanna Scocchera, è uno di…

Libera: da Marx a Marx

“Libera. Diventare grandi alla fine della storia” di Lea Ypi, pubblicato da Feltrinelli e tradotto da Elena Cantoni, è un memoir che attraversa la storia dell’Albania dal regno di Zog, al socialismo di Enver Hoxha sino al passaggio all’economia di…

Maeve di CJ Leede: Affinità e Divergenze tra Patrick Bateman e me

“Maeve” di CJ Leede, pubblicato dalla giovanissima casa editrice Mercurio Books, con traduzione di Gaja Cenciarelli, ci apre le porte di una sua lettura a partire dalle coincidenze linguistiche implicate tanto nel nome completo della protagonista, quanto nel titolo originale…

Incubi di morte: Sergio González Rodríguez e Roberto Bolaño

“Ossa nel deserto” e  “2666” sono il duplice volto della stessa realtà, due libri che aprono al confronto del linguaggio, all’esame di ciò che è il confine tra il possibile e il reale, la storia, lo spirito di in luogo e lo fanno nella maniera più cruda e sanguinosa possibile: il disvelamento dell’orrore concreto.

Cinema Cult | L’esordio cinematografico di Emma Dante: Via Castellana Bandiera

Perché nella rubrica cult? Perché Emma Dante attraverso il suo sguardo poliedrico riesce a mettere mano ad un quantitativo corposo di materiale artistico, con un tocco personale e originale, da ormai più di vent’anni. Regista teatrale e cinematografica, attrice e…