Sono tante le stelle che brillano su di me, così tante che riesco a sentirle. Ascolto il loro bisbiglio, innumerevoli voci che mi sussurrano all’orecchio. Riesco a immaginare ciò che mi dicono. Porto il peso dell’intero universo sulle mie spalle.…
Caminhando contra o vento | La rivoluzione tropicalista nel Brasile degli anni sessanta
A alegria é a prova dos nove / e a tristeza é teu porto seguro / Minha terra onde o sol é mais lindo / e Mangueira onde o samba é mais puro / Tumbadora na selva-selvagem / Pindorama, país…
Lo sguardo impossibile | Chi fugge e chi resta nella Napoli di Sorrentino
Ho fatto quello che ho potuto, non credo di essere andato male. Diego Armando Maradona Fabie’. Mica è facile parlare di un film quando il protagonista si chiama proprio come te, quando sullo schermo, nel buio della sala, quel nome…
Sul corpo delle donne | L’Èvénement di Audrey Diwan
Può darsi che un racconto come questo provochi irritazione, o repulsione, che sia tacciato di cattivo gusto. Aver vissuto una cosa, qualsiasi cosa, conferisce il diritto inalienabile di scriverla. Non ci sono verità inferiori. E se non andassi fino in…
Petali di carne | Le donne di Camila Sosa Villada
Ogni notte le trans riemergono da quell’inferno di cui nessuno scrive, per restituire la primavera al mondo Pubblicato il 1 marzo 2019 in Argentina da Tusquets Editores, Las Malas della scrittrice Camila Sosa Villada arriva oggi sugli scaffali delle librerie…
L’estate dell’ultima infanzia | Pancia d’asino di Andrea Abreu
Ecco cosa ero io, un uccello spennacchiato e pieno di pulci, un uccello col cuore stanco e il becco aperto, il becco aperto in attesa di Isora, delle sue parole, dell’odore di pane biscottato delle punte dei suoi capelli, del…
Salvare il fuoco | Nel melò di Arriaga il potere eversivo dell’amore
Questo paese è diviso in due: quelli che hanno paura e quelli che provano rabbia. Voi, borghesi, siete quelli che avete paura. Paura di perdere i vostri gioielli, i vostri orologi costosi, i vostri cellulari. Paura che violentino le vostre…
Storia Aperta | Il secolo breve di Davide Orecchio
Noi che studiamo i bambini diacronici, navighiamo solo memorie, andiamo sotto costa sulle nostre lance, avvistiamo gli scogli con la cautela dei naufraghi, ma i bambini diacronici sono navigatori del tempo, prendono il largo sui catamarani, tengono testa ai giorni…