Simone Fiorucci
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Apritore seriale e di blog e di parentesi, si vanta di averle chiuse tutte. Non solo le parentesi, anche i blog. A volte parla di sè in terza persona per una banale questione di disturbo della personalità. O forse perché crede fermamente che noi siamo quel che facciamo finta di essere e che quindi dovremmo fare più attenzione a quello che facciamo finta di essere.

The Decemberists – I’ll Be Your Girl

Colin Meloy e soci provano a dare una sterzata al loro sound, ma senza mancare di scendere a compromessi con quello che è il loro marchio di fabbrica: un esperimento a metà.

The Wombats – Beautiful People Will Ruin Your Life

Un disco che ti piace ma non sai perché, ovvero i Wombats che la sfangano anche a questo giro, nell’unico modo di cui sono capaci: facendo i Wombats.

Django Django – Marble Skies

Un disco intelligente e divertente, che mette in mostra un ricercato campionario di smorfie e le mischia con gusto: il miglior toccasana per togliere il broncio dal brutto muso dei vostri peggiori lunedì.

Black Rebel Motorcycle Club – Wrong Creatures

La band di San Francisco, arrivata all’ottavo album, dimostra che chiedersi dov’è finito il rock’n’roll ha senso solo se non si è capaci di cercare nemmeno davanti ai proprio occhi.

King Krule – The OOZ

Un disco che riesce a fare del suo essere meravigliosamente confuso il suo punto di forza: la prova definitiva del talento di Archy Ivan Marshall.

Darwinismo indie: gli Horrors e una questione di sopravvivenza

Fare un paio di conti dopo dieci anni e ritrovarsi in mano il risultato che non ti aspetti: gli Horrors sono vivi, vegeti e in splendida forma.

Daniel Johnston: eroe del folktale underground

Il più grande outsider del rock americano, un (in)compreso genio DIY, colui che ha reinventato il concetto di lo-fi. E tutti i danni collaterali che si è portato dietro la cosa.

Joshua Radin: musica per serie televisive infrante

Dal sottofondo di Scrubs all’ultimo tour in Italia: Joshua Radin scalda i cuori e dimostra che la sua musica è molto di più che la colonna sonora di una degenza in ospedale.