Ho già dovuto raccontare Sun Glitters prima di adesso, ma stavolta il mio metodo è diverso. Non devo più cercare di descrivere la dolcezza e la leggerezza del suo sound attraverso la lente della mia macchina fotografica ma con le parole. Non è un esercizio al quale sono abituata e chiedo scusa se non sarò completamente esaustiva, ma siccome mi piacciono le sfide ora provo.
In questo momento ascolto su Spotify, Galaxy, il nuovo EP del lussemborghese Victor Ferreira alias Sun Glitters, una vero gioiello composto di cinque pezzi. Si inizia con il titolo omonimo che sin dai primi secondi fa capire il tono dell’intero album. Si prosegue con Udeniable e Cloud in your eyes, molto piu melodiche, per finire tutta in dolcezza con due remix de La fine équipe e di Alphaat.Il risultato è ancora una volta sottile, efficace e seguito alla perfezione per la voce calda e rilassante della cantante Sarah P.
Risolutamente più aereo e fantomatico, Galaxy ci porta via ma tuttavia senza tradire gli album precedenti. L’universo musicale di Sun Glitters è come al solito particolare e autentico. Si ritrovano le sue influenze di sempre (Burial, Boards of Canada). Le melodie sono ancora una volta calde e tagliate con dei sample vocali, per sfociare dentro una elettronica che evolve verso un pop futurista. Non c’è nessun dubbio che Sun Glitters evolva e lo faccia bene, esplorando nuovi cammini. Riesce a rinnovarsi senza perdere in coerenza, in ottimismo o in efficacia.
Ma se il suo nuovo universo musicale è convincente e anche evocatore, Feriera non riesce a superare il suo precedente album. Questo è probabilmente l’unico rimprovero che possiamo concedergli. Probabilmente la mancanza di audacia e di rischio di Galaxy ci fa preferire album come “Everything could be fine” o “Scattered into light”. D’altro canto non possiamo mica esigere che un artista faccia sempre la stessa cosa? Per questo gli lascio aperta la porta.
Ci vuole più di un semplice secondo ascolto per apprezzare veramente questo ultimo lavoro. In ogni caso Victor Feriera non ha fatto altro che confermare il suo posto sulla scena electronica. Le sue tracce musicali senza pretenziosità, ci fanno ancora una volta del bene ad ascoltarle… per molto tempo ancora speriamo.
