Letteratura

Nei giorni maledetti di Ivan Bunin

Il corteo funebre attraversa le vie di Leningrado destando grande meraviglia nel pubblico; dopo la cremazione, le ceneri sono sepolte nella regione di Mosca e sulla tomba è deposto un quadrato nero. Malevič sarà riuscito a fare della propria morte…

Blu | Intervista a Giorgia Tribuiani

Nel 2018 Giorgia Tribuiani, classe ’85, ha esordito con “Guasti” – Voland, 2018. Leggendolo, ricordo di aver pensato di aver trovato una scrittrice nuova, capace di utilizzare la penna come un punteruolo e con quel punteruolo di scavare, tagliare, graffiare.…

La scrittura di Siri Ranva Hjelm Jacobsen tra isole, mari e mito

Le isole più piccole possono nascere in una notte, e sparire in una notte. Laggiù sotto il mare, tutte le terre emerse s’incontrano. Ci sono storie che, per ciascun lettore, sono una vera e propria culla. Qualcosa che va oltre…

L’AIDS e l’elaborazione del trauma: “I grandi sognatori”di Rebecca Makkai

Lincoln park, Chicago, 1985. Yale e Charlie sono una coppia consolidata. Li si incontra per la prima volta appena arrivati a casa di Richard, un amico comune. Si riuniscono assieme ad altri amici in una «festa» per ricordare Nico così…

Il fantasma dell’Agro Pontino | Intervista Alice Urciuolo

Crescere nell’Agro pontino. Crescere in adorazione e in odio. Del proprio corpo, degli altri, degli eventi che attraversano la vita degli adolescenti di provincia. L’adorazione che può trasformarsi in ossessione, in gioco possessivo. Crescere significa anche confrontarsi, specchiarsi nelle vicende…

La morte arriva in ascensore | Tutto il fascino del noir argentino declinato al femminile

La grafica in foto è di @andreapennywise (ig) Qualcosa di simile a una nuvola andava materializzando la propria atmosfera all’interno della stanza, e sfumava i contorni reali delle cose, come se una zaffata di gas stesse entrando da una fessura…

I racconti di Anton Čechov

Se Anton Cechov ha ispirato i migliori scrittori di racconti ci sarà un perché; e chissà, allora vale la pena approfondire quelle ragioni. Con le sue frasi secche, lo scrittore russo lasciava che i personaggi fossero liberi, ed ecco un…

Una letteratura italiana queer è possibile? Canone ambiguo di Luca Starita

|Prospettive inattuali contro la cultura della normatività|   “Mi guardo intorno e vedo strambi più strambi di me, che si sforzano con così tanta dedizione, così tanto impegno, ansimando, a definire qualcosa che non è più possibile definire” (42). Sono…